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Il volto malinconico

  Il volto malinconico è ciò che mi colpisce maggiormente di te; la mancanza del sorriso e lo sguardo che mi trasmette un'infinita tristezza; gli occhi che sembrano trattenere a stento le lacrime. Chi sei? ti vedo, alle volte, mentre ti aggiri per il quartiere insieme al tuo piccolo cane; tieni sempre lo sguardo abbassato, come se ti vergognassi o non volessi parlare con nessuno. E io rispetto questa tua volontà, ma non posso fare a meno di guardarti perché, anche se non sei più giovane hai mantenuto una bellezza particolare, rara, di cui forse neppure tu ti rendi conto. La tua estrema tristezza, la tua timidezza e la malinconia che ti porti dietro hanno fatto sì che m'incuriosissi di te, della tua vita, della tua nobile anima. Non so nulla della tua vita, né del tuo lavoro. Forse sei una maestra e probabilmente non hai figli; forse hai cinquant'anni e quasi sicuramente non hai una relazione sentimentale particolarmente importante. Non sei felice da chissà quanti anni, e ma

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